Decommissioning impianti industriali

3 Febbraio 2022
Redazione
decommissioning impianti industriali lecce e provincia

Decommissioning impianti industriali: perché è importante

Dopo molti anni di operatività, gli impianti industriali arrivano alla fine della loro vita utile e devono essere smantellati. Questo processo complesso e costoso, noto come decommissioning (al contrario il commissioning è l’inizio del ciclo di vita di un impianto), implica una serie di sfide di carattere economico, ambientale, fisico e normativo. Per decidere quando un impianto industriale diventa “idle iron” – definizione utilizzata nel Golfo del Messico (GoM) – sono necessarie dettagliate analisi in cui si tiene conto di molteplici fattori quali i prezzi delle materie prime, i costi operativi, le riserve residue e i relativi regimi regolatori.

La trasformazione e riqualificazione di aree industriali è un tema sempre più attuale nel processo di modernizzazione e definizione delle città del futuro, che guardano sempre più al riutilizzo di aree industriali dismesse per ridurre il consumo di suolo. Ogni riqualificazione parte dal decommissioning, che sempre più spesso è quindi inserito in progetti ampi ed ambiziosi, con investitori attenti alla corretta definizione ed al rispetto di tempi e costi di intervento.

Nell’approcciare gli interventi di decommissioning è bene conoscere e tenere in giusta considerazione numerosi tasselli, sia tecnici che normativi, che comporranno un quadro ampio ed articolato abbracciando sia in fase progettuale che esecutiva: tecniche di intervento, gestione dei rifiuti, salute e sicurezza degli operatori e dei vicini di casa, sostenibilità ambientale, bonifica di eventuali contaminazioni storiche. Quali sono quindi i must da tenere in considerazione?

Riqualificazione e bonifica siti industriali

La riqualificazione e bonifica di siti industriali o nucleari è molto importante, poiché mira al riutilizzo delle aree dismesse ed ha numerosi vantaggi dal punto di vista ambientale. Si parla, infatti, del processo di decommissioning di impianti industriali: ovvero la dismissione di impianti ormai arrivati alla fine del loro ciclo di vita. La disattivazione di un impianto nei settori chimico, farmaceutico, di lavorazione degli idrocarburi e simili è molto più impegnativo rispetto ad altri in settori come l’ingegneria o l’automobile, a causa della natura delle sostanze chimiche gestite in tali impianti. Molti di questi possono essere esplosivi, tossici o comunque dannosi per l’ambiente. In questi impianti, dove le sostanze chimiche sono tossiche, esplosive o corrosive, è necessaria una solida metodologia. Questo articolo presenta una tale metodologia.

Nell’attuale clima economico, ci sono diverse volte in cui gli impianti devono essere smantellati. Potrebbe essere a causa dell’obsolescenza tecnologica, la causa di varie pressioni normative, fiscali o sui costi, o anche a causa di pressioni da parte di terzi.